Una cooperativa di archeologi, nata all’Università di Pisa, con la voglia di prendersi cura di un luogo caro al territorio, per farlo rivivere.

Francesca Bulzomì, quali sono i progetti di Archeodata?
Lavoriamo con enti pubblici, privati e musei, mettendo a disposizione la nostra professionalità. Abbiamo lavorato a numerosi cantieri legati al territorio di Pisa e stiamo collaborando con l’Università di Pisa su uno scavo nella zona di Rosignano Marittimo dove facciamo anche attività didattica e divulgazione. Ci occupiamo della logistica della Summer School per studenti stranieri di archeologia, dall’accoglienza alle attività di didattica sul campo. Seguiamo anche l’alternanza scuola-lavoro per far innamorare i ragazzi di questa professione

E quelli futuri?
Vorremmo prendere la gestione di un luogo di cultura caro al territorio, prendercene cura e seguire le attività didattiche e logistiche ad esso legate. Ci piacerebbe fosse proprio lo scavo di Rosignano, per rendere questa area archeologica pubblica e fruibile.

Perché candidarvi a Primavera d’impresa?
Perché ci potrebbe mettere in contatto con qualcuno che ha già esperienza in questo campo

Cosa vorreste approfondire attraverso Primavera d’Impresa?
La fruizione della cultura: come possono le aziende collaborare per rendere la domanda di cultura superiore all’offerta. Ora il settore dei beni culturali sta soffrendo.